Il 2 dicembre 2011 i rossoneri continuano l’inseguimento alla Juventus. Genoa-Milan si decide nella ripresa grazie al rigore di Ibrahimovic e al gol di Nocerino.
Nel 2011, dopo sette anni di attesa, il Milan ritorna a fregiarsi del titolo nazionale. I rossoneri di Allegri ripartono dunque nella stagione 2011/12 con l’obbiettivo di difendere lo scudetto. Il mercato di via Aldo Rossi è contenuto e vede tra i nuovi arrivati il giovane italo-egiziano El Shaarawy, il difensore Mexes e i centrocampisti azzurri Aquilani e Nocerino.
Il ritorno della Juventus
Se nell’anno precedente il Milan se l’è dovuta vedere con l’Inter, questa volta Ambrosini e compagni devono fronteggiare la Juventus di Conte, la quale va al comando della classifica fin dalle prime giornate. I rossoneri iniziano così così e devono rincorrere: con cinque vittorie consecutive, i campioni d’Italia accorciano di molto il gap rispetto ai bianconeri.
Fattore Zlatan
Se nell’anno scudetto Ibrahimovic è stato determinante, nel campionato successivo lo svedese trova la via della rete con impressionate continuità. Inoltre, grazie alla sua visione di gioco, riesce a mandare spesso in gol l’insospettabile Nocerino.
Genoa-Milan a inizio dicembre
Sul finire dell’anno, il duello tra rossoneri e bianconeri si fa serrato. Venerdì 2 dicembre 2011 c’è Genoa-Milan, anticipo per consentire al Diavolo di chiudere il girone di Champions in terra ceca. L’avvio degli uomini di Allegri è deciso: Nocerino sfiora il gol con due inserimenti micidiali ma si perde al momento della conclusione; poi ci prova Ibrahimovic con un sinistro che chiama Frey alla risposta. La rete però non arriva e ci vuole la seconda frazione di gioco per decretare la superiorità rossonera. Al 59′ Ibrahimovic supera l’ex Kaladze che lo stende: espulsione e rigore che lo svedese non fallisce. Nel finale, Nocerino chiude definitivamente i conti segnando da due passi sull’assist di Boateng.
